Nana, solo una moda passeggera???

diretta dal giappone

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    Grande Demone Celeste

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    Questo è un articolo molto interessante che ho trovato sul sito:
    Girl in Japan


    Sappiamo tutti quanti che il manga Nana dell'autrice Yazawa Ai è stato, ed è tuttora (sempre che si riesca a vederne la fine), uno degli shōjo migliore degli ultimi tempi. Sappiamo che alle fiere sono numerosi i cosplayer che scelgono di indossare i panni dei membri delle varie band, Black Stone VS Trapnest, oppure della coppia più sfortunata e affascinante: Nana e Ren. Molti hanno voluto provare almeno una volta le fantomatiche Blackstone, sigarette aromatiche da cui i Blast hanno preso il nome e di cui Yasu fuma quelle alla ciliegia...
    Girl in Japan - rubrica - Anime Per scoprire che si trovano solo in Giappone o in America e che non sono sigarette ma sigarilli e che quindi dopo il primo tiro la maggior parte sono già svenuti perché non riescono a reggerli.
    Ora proiettate il tutto in un paese come il Giappone, agitate un po' e cosa ottenete?
    Una quantità incredibile (e anche un po' impressionante) di ragazze in giro a coppie, una con indosso abiti punk, calze a rete stracciate, capelli corti, l'altra abbigliata di rosa con perle al polso e boccoli color miele. La prima volta che le incontri credi sia un caso, amiche che tornano da Akihabara o da Harajuku, quando poi entri in un negozio e ne incontri altre due, cominci a farti qualche domanda che diventa convinzione quando esci dal bagno del McDonald's e ti scontri con una Nana Osaki che ha lasciato la sua Komatsu al tavolo accanto a quello in cui sei seduta con i tuoi amici.
    Allora cominci ad osservarle affascinata, sorseggiando lentamente la tua coca cola ghiacciata, ordinandone un'altra quando vedi un'altra coppia entrare e magari sedersi proprio dietro alla prima.
    A volte mi capita di fermarmi a riflettere, non troppo spesso perché pensare mi fa sudare e poi mi si scioglie il trucco, e mi chiedo se si tratti di trasporre nella vita reale quello che ci piace, evadere, fuggire, sognare ad occhi aperti. O semplicemente un'altra moda da seguire.

    Credo che potrebbe trattarsi di entrambe le opzioni, o anche di nessuna delle due. Magari è molto più lineare: mi piace una cosa+piace anche ad una mia amica = facciamola!
    Per quanto mi riguarda, passo delle ore perfino a scegliere quale tonalità di rosa mettere come smalto, quindi non potrei mai fare una scelta di vestiario in pochi istanti, dato che ritengo l'abbigliamento una forma non da poco di espressione.
    Ergo, ragazze incantate da un manga di cui hanno fatto un credo, raggiungono estremi a cui sono portate per evadere dalle costrizioni quotidiane, come già si era detto in precedenza, ma lo fanno guidate da una passione diversa da quella della moda.
    Si avvicinano, come solo loro sanno fare, ai personaggi che amano e ne indossano le vesti addirittura nelle uscite quotidiane, ne fanno proprie la tristezza e la gioia, le lotte e le vittorie, non riescono a staccarsene.
    Noi le osserviamo con curiosità, ma sotto sotto, anche con un po' di invidia, perché hanno scelto di fare qualcosa che noi non avremmo mai il coraggio quasi neanche di pensare.

    c_res_nana
     
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  2. Inagra
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    Vi confesso che se avessi 13-14 anni sarei una "Osaki in miniatura" che gironzola per le strade! Quello stile tremendamente punk mi avrebbe sicuramente affascinato per la totale disperazione di mia madre naughty naughty
     
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    Grande Demone Celeste

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    hahaha

    domenica sono stata a roma è per strada ho visto un raggazzo che aveva al collo il lucchetto con la R

    e un'altra ragazza aveva la maglietta che ha nana di vivienne westwood quella di god save the queen
     
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  4. °*SwEeT GiULy°*
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    Oddio io spero che non sia stata solo una moda...e che comunque l'opera lasci un pò a tutti noi che l'abbiamo letta,"qualcosa"...anche perchè da come si è detto da più parti questa sarebbe l'opera più "matura" della Yazawa..
     
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  5. ojio
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    beh sia il lucchetto con la R che la maglietta di god save the queen sono entrambi simboli dei sex pistols, non credo che chi li indossi lo faccia per nana, sarebbe veramente ridicola e deprimente come cosa visto che entrambe hanno un significato ben preciso che nulla ha a che fare con il manga.

    CITAZIONE (°*SwEeT GiULy°* @ 7/9/2011, 18:09) 
    Oddio io spero che non sia stata solo una moda...e che comunque l'opera lasci un pò a tutti noi che l'abbiamo letta

    quoto in pieno tutto, la penso così anche io.
     
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  6. *Pennylane
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    Beh secondo me Nana per le giovanissime è una moda..iniziano a leggere il manga o a vedere l'anime ed è inevitabile che vogliano assomigliare a una Nana o all'altra!!
    Il problema è quando le due amiche vorranno fare tutte e due la stessa Nana!
     
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5 replies since 6/9/2011, 15:42   80 views
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